Nel 1894 viene costituita la Cooperativa di Poviglio muratori e affini il cui primo presidente è Arcangelo Minari. Dopo aver cambiato nome nel 1910 in Cooperativa muratori e manovali, con l’avvento del fascismo si scioglie.
Nel 1931 si ricostituisce con il nome di Cooperativa nazionale edile fra i muratori del Comune. Nel 1933 aderisce al Consorzio cooperative di produzione lavoro (CCPL), dal quale però viene espulsa nel 1937. Nel 1938 fallisce.

Il 22 febbraio 1935 viene intanto costituita la Società anonima cooperativa fra muratori e manovali San Sisto di Poviglio con sede nella frazione per evitare sovrapposizioni con la precedente. Primo presidente è Carlo Torelli.

Entrati nella San Sisto gran parte dei soci della fallita Cooperativa nazionale, la sede viene trasferita nel capoluogo e il nome trasformato in Società muratori di Poviglio.

La Muratori di Poviglio durante il secondo conflitto mondiale continua a lavorare, anche se in modo difficoltoso e saltuario.
Nel 1945 si muove subito e decide di cercare lavoro anche fuori provincia.
Non a caso partecipa a Roma, nel 1951, alla costruzione della sede della Lega nazionale delle cooperative, acquistando tra l'altro in quell’occasione la sua prima gru.

Nel 1948, intanto, viene eletto presidente Ugo Mussini, che manterrà la carica per 25 anni.
I soci crescono dai 19 soci del 1940 ai 121 del 1970.

Un elemento caratterizzante della Muratori di Poviglio è la promozione cooperativa in Liguria.
Il primo lavoro è la costruzione di una scuola, l'ITI "Giorgi" di Via Timavo a Genova, cui fanno seguito l'ITI di Sestri Levante e la costruzione di alloggi a Lavagnina e Genova Prà.
Da allora, la presenza in Liguria della cooperativa di Poviglio — e in seguito di Coopsette —è ininterrotta e tra i più convinti sostenitori di questa esperienza va annoverato Egidio Caleffi, dal 1973 presidente della Muratori e poi dirigente di Coopsette fino alla prematura scomparsa.

L’Archivio storico (vedi scheda sull'intervento di riordino)
La documentazione riordinata finora comprende in maniera abbastanza completa la documentazione riferibile alle scritture societarie e pochi registri afferenti l'attività amministrativa.
   Scritture societarie
      1. Libro soci e assemblee (1936-1976), 3 unità
      2. Consiglio di amministrazione (1935-1976), 4 unità
      3. Collegio sindacale (1943-1976), 3 unità
   Amministrazione
      1. Amministrazione e personale (1935-1976), 11 unità